MI RECO ALLA PORTA E LA APRO LENTAMENTE…PRIMA UNO SCORCIO…MA NULLA SI VEDE…COSI’ LA APRO ED ESCO FUORI NEL CORRIDOIO…MI GIRO A DESTRA E NON VEDO NESSUNO…MI GIRO’ COSI’ A SINISTRA E IMMOBILE QUALCHE PORTA PIU’ INDIETRO VEDO LA STESSA DONNA CHE CON IL PROPRIO UOMO AVEVA CONDIVISO CON NOI LE PROPRIE ESPERIENZE…INDOSSAVA UN BEL INTIMO DI PIZZO, DELLE AUTOREGGENTI, SCARPE CON IL TACCO, ED UNA VESTAGLIA DI SETA…TUTTO RIGOROSAMENTE BIANCO ED IN MANO TENEVE UN CALICE CHE DAL COLORE SEMBRAVA ESSERE DI CHAMPAGNE…MI SORRIDE ED ENTRA LASCIANDO LA PORTA APERTA…

 

ERA UN CHIARO INVITO AD ENTRARE…GIA’ ENTRARE PER?...FORSE CONDIVIDERE LA NOTTE?...CONTINUARE LA CHIACCHIERATA?..

 

CHIAMO LA MIA DONNA E LE DICO COSA HO VISTO…LEI MI SORRIDE E PRENDENDO DUE CALICI VUOTI E LA NOSTRA BOTTIGLIA DI CHAMPAGNE MI CHIEDE DI SEGUIRLA…

RAGGIUNGIAMO LA PORTA, CON DELICATEZZA LA APRIAMO E DINNANZI A NOI LA COPPIA SORSEGGIA DAI PROPRI CALICI…CI ACCOMODIAMO AL LORO FIANCO E I NOSTRI CALICI SI RIEMPIONO…NOI OSSERVIAMO LORO…LORO OSSERVONO NOI ED I COMPLIMENTI NON MANCANO…SOPRATTUTTO NEI CONFRONTI DELLE DONNE…BELLE, SENSUALI, E PROVOCANTI NELLO STESSO TEMPO…CONTINUIAMO LA NOSTRA CHIACCHIERATA E CI VIEN CHIESTO COSA AVESSIMO PENSATO DELLA POST-CENA. CONDIVIDEMMO I NOSTRI PENSIERI MA SOPRATTUTTO RACCONTAMMO CHE IL NOSTRO DESIDERIO AVEVA PIAN PIANO PRESO FORMA…

 

LORO CI OSSERVANO E SORRIDONO STANDO ATTENTI AD OGNI NOSTRA PAROLA…

CONTINUAMO A PARLARE ED I CALICI SI RIEMPIONO E SI SVUOTANO PIU’ VOLTE…ED IN MANIERA QUASI NATURALE LE MIE MANI PERCORREVANO QUELLA BELLISSIMA STRADA CHE ERA IL CORPO DELLA MIA DONNA E LO STESSO FACEVANO L’ALTRA COPPIA…TUTTO AVVENIVA CON NATURALEZZA TANTO CHE GLI SGUARDI DEI QUATTRO PRESENTI SI INCROCIANO COME PER DIRE” SAPPIAMO BENE QUAL E’ IL LIMITE…MASSIMO RISPETTO”…

 

DA LI A POCO LE LABBRA INIZIALMENTE SI SFIORANO PER DARE LIBERO SFOGO AD OGNI BACIO E “GIOCO” CHE DUE LABBRA SI POSSONO PERMETTERE SUL CORPO DELL’ALTRO…

 

L’ATMOSFERA SI FA DAVVERO CALDA…GLI SLIP PIANO PIANO SI SCOSTANO COME PER DAR IL VIA LIBERA A QUEL GIOCO CHE SEMPRE PIU’ PRENDEVA LE DUE COPPIE…TUTTO AVVIENE NELLA MASSIMA FIDUCIA CHE IL TACITO PATTO NON SAREBBE STATO VIOLATO…LE DUE COPPIE COMINCIA IL PROPRIO ATTO SESSUALE IN PRESENZA DELL’ALTRA COPPIA. NON MANCANO GLI SGUARDI…COSI’ COME IL DESIDERIO DI SUPERARE QUEL LIMITE…

PASSANO SVARIATI MINUTI E MENTRE GLI UOMINI SI TROVANO IN PIEDI DAVANTI IL LETTO LE DONNE SI RITROVANO MESSE A 4 ZAMPE SU DI ESSO, UNA DI FIANCO ALL’ALTRA TANTO CHE LE PROPRIE BRACCIA SI SFIORANO OGNI QUALVOLTA UNO DEI DUE UOMINI AFFONDAVA IL PROPRIO COLPO ALLA PROPRIA DONNA…LE MIE MANI SCORRONO LUNGO LA SCHIENA DELLA MIA DONNA…L’ACCAREZZANO…LA GRAFFIANO DOLCEMENTE…FINO A GIUNGERE SU QUEL CULETTO SODO E DALLE FORME IMPECCABILI PER STRINGERLO E STUZZICARLO UN POCHETTO…MA ECCO CHE LE DUE DONNE SI OSSERVANO LIBERANO I PROPRI VISI DA QUEI CAPELLI E SI SCAMBIANO INTENSI SGUARDI…NON SO DI PRECISO DIRVI COSA SI FOSSERO DETTE CON QUEGLI OCCHI MA SO CHE L’ALTRA DONNA CON DOLCEZZA PRESE A LECCARE E MORDERE IL SENO DELLA MIA DONNA STRINGENDOLO CON LE MANI…COME SE SAPESSE PERFETTAMENTE CHE PIU’ STRIZZAVA QUEL SENO PIU’LA DONNA GODEVA…ORMAI QUELLA LINGUA SCORREVA SU E GIU’ .

 

MENTRE IO E L’ALTRO UOMO CI MUOVIAMO COME SE UNA DOLCE MUSICA STESSE RITMANDO I NOSTRI MOVIMENTI, LA BOCCA DELL’ALTRA DONNA PIAN PIANO FACEVA CAPOLINO SULLE LABBRA DELLA MIA…LE SUCCHIAVA LE MORDEVA E CI GIOCAVA CON LA LINGUA…DA LI A POCO UN INTENSO BACIO CARICO DI SENSUALITA’ UNIVA LE DUE DONNE…

PER UN ATTIMO HO AVUTO LA SENSAZIONE CHE QUEI QUATTRO CORPI FOSSERO TUTTI QUANTI UNITI LE DUE DONNE CON QUEL BACIO E NOI UOMINI ATTRAVERSO LORO…