L'ultima estate mi è successo, in un caldissimo pomeriggio, di andare giù in garage a prendere una cosa. Il mio abbigliamento era un paio di calzoncini da basket e un paio di infradito. Mi chiama la mia vicina per chiedermi un favore. Lei vive sola, non è giovanissima, ma paurosamente in forma, è molto sportiva(in tutti i sensi), mi ha sempre attizzato il cazzo. Non ci penso e vado....avevo detto che ero vestito solo con i pantaloncini(no slip). Lei non è una persona molto arguta, per questo devo inventarmi qualcosa, quando su una sedia in casa sua con le mani sotto uno scatolone che devo scendere dall'armadio....mi comincia  a tirare il cazzo!!! Con quel tipo abbigliamento non riesco a nascondere niente, mi accorgo che lei non distoglie lo sguardo dalla mia protuberanza: "Ah scusami ma soffro di eccitamento sotto sforzo!!!". E lei:"Cioè?". Cioè quando faccio fatica mi diventa duro, sarà un problema di sangue. Mi dice subito che non mi conviene andare a correre con lei, fa le maratone la fatica è tanta e correre con il cazzo duro non è comodo. Sta volta però sono io che mi accorgo che lei si comincia a toccare mentre io faccio tutta questa faticaccia per lei!!! Le chiedo:"Scusa....ma cosa stai pensando???".  E lei:"Oh...niente, mi stavo scaldando pensando a quel palo che devi avere lì sotto!!!"Finito, è stata una bella fatica però il compito è concluso...o no? Diciamo che in cambio non voglio niente...di complicato, dai fammi un ballettino erotico con una bella masturbazione. Io ci provo a dire così e lei comincia poi vuole scopare. Io non volevo scoparla, il mio sogno era un pompino con sborratona in faccia e sopra i suoi occhiali. Sogno realizzato.