Acqua a catinelle batteva sul parabrezza dell auto io e mio marito sprezzanti del pericolo tuoni e fulmini, uscivamo sempre quando c era il temporale autunnale. Sapeva quanto mi eccitasse il colare della pioggia sui vetri,mi ricordava la prima volta che uno sconosciuto guardone sborró sul vetro chiuso del mio finestrino. Ancora non sapevamo quanto ci sarebbe piaciuto in seguito farci guardare mentre scopavamo vogliosi. Facciamo un giro? Dissi io.
Arrivati sul lungomare non c é un'anima.. ma scorto un gruppetto di tre ragazzi ventenni, seduti sotto un portico lui parcheggia in favore di sguardi e mi chiede di scendere..Prima di farlo apro la borsa e mi ritocco il rossetto rosso lucido e noto che il gruppetto che prima chiaccherava animatamente ora mi osserva in silenzio.
Scendo e intenta ad aprire l ombrello non riesco ad abbassarmi il tubino in pelle lasciando scoperte le gambe e in bella mostra le mie calze nere con la riga e una balza rossa tenute dal reggicalze dello stesso colore. I tra iniziano sgomitarsi uno con l altro. Mio marito mi raggiunge e mi prende per mano,mi porta dall altro lato del portico nella corsa le mie gambe e le decollete nere lucide si bagnano di pioggia.
Mi abbraccia e mi stringe sollevandomi il vestito, e già il sentire lo struscio della pelle mi fa bagnare anche la figa, lasciando scoperto il culo col reggicalze e le calze...mi fa piegare a 90 appoggiando il culo all inferriata di metallo un po bagnata di pioggia ..come me..che divide i due portici e mi da il cazzo da sbocchinare.Il gruppetto non può fare altro che sbarrare gli occhi e godersi lo spettacolo.
Mio marito fa segno ad uno di avvicinarsi...lo sento che lo chiama per nome e gli ordina di leccarmi il culo attraverso le sbarre. Si precipita incredulo mentre gli altri due si avvicinano a guardare e tirano fuori i cazzi in tiro.
Sento le cappelle che calde che mi sfiorano e una lingua che esplora il buco del culo,io per agevolare l operazione che adoro, mollo il cazzo che tenevo e mi apro il culo con tutte e due le mani, senza smettere di sbocchinare con lentezza e intensità come piace a lui. Alzo gli occhi e mi godo l eccitazione nei suoi, mentre il primo inizia ad allargarmi con le dita."Suca troia che adesso ne sentirai un bel po di piacere"e fa cenno di infilare, l inesperienza del primo ragazzo mi fa sussultare di dolore ma resisto e il culo abituato a ben altre dimensioni si apre e si bagna per l eccitazione e il cazzo nuovo comincia a scorrere provocandomi un piacere e un sussulto che mi spinge in gola l altro cazzo che avevo in bocca, "Che culo che ha sta gran puttana" sento i commenti dei prossimi che muoiono dalla voglia di incularmi.."Dai faccela sfondare anche a noi..spostati! ed ecco che mi sento per un secondo svuotata e nuovamente riempita con una cappella diversa e più dura della precedente, mugolo e mio marito continua a tenermi la testa sul suo che è ancora più duro per eccitazione di vedermi inculata, "Ti sfondo zoccola" il secondo è più violento e animalesco sbatte e gode come un pazzo ma non è il solo, "Quanto sei vacca? Dillo" mi chiede, e io cerco di rispondere si, ma ho la bocca piena e risponde qualcunaltro per me, " E' molto vacca...infinitamente maiala ...smisuratamente porca..sta troiona" provocandomi un quasi orgasmo. Ed ecco che mi sento di nuovo vuota per un attimo ed entra il terzo bello grosso che trova però il culo già bello largo e spinge sempre più forte, schiaffeggia le chiappe e urla "prendi puttana" finche non mi sborra quasi subito. mi sento il calore che mi invade e godo mugolando.Mentre la sborra mi cola dal buco e tre si avvicinano e mi sbattono i cazzi duri sulle chiappe e su parte del vestito di pelle tirato su e segandoseli e cercando di sborrarmi il più possibile calze e vestito , lasciandomi segni rossi delle frustate di cazzo sul culo mentre fuori da portico continua a diluviare.
Mio marito mi fa girare e succhiare tutti i cazzi attraverso l inferriata ,sempre a 90 mi scopa la figa che era rimasta intoccata finora, ci va giù pesante mentre mi ordina di pulire i cazzi. "E adesso succhiali tutti zoccolona, lo so che ti piacciono" Li lecco a due a due e li spompino per bene , nessuno è ancora moscio e soprattutto nessuno vorrebbe andar via. Ma come comandati da qualcuno a un certo punto scompaiono e mi lasciano e ne arrivano altri, non so quanti fossero, sicuramente più di cinque che avevano osservato tutto di nascosto e coi cazzoni in mano arrivano pronti a sborrarmi in viso attraverso l inferriata mentre godo come una cavallona sbattuta.
Capisco che chi li ha assoldati mi conosce bene e mi godo gli schizzi che mi inondano ovunque,in particolar modo mirano alle labbra e sgrullano sulla lingua le ultime gocce di sborra. sentirli godere mi riempie di soddisfazione, ma mai come sentire colui che ha ideato tutto che mi inonda la figa.
All participants are at least 18 years of age.