.....Lei ordina un Moscow Mule, vodka, lime e Ginger ale, io anche, ma si raccomanda al barman..che basta solo una bottiglietta di Ginger per due.
Ceniamo,pesce, 1 bottiglia di vino,acqua per Mihaela, che a fine cena, verso le 10.30, ci dice che va a *******, è stanca, ha conosciuta un'altra ragazza in piscina, si sono divertite e si sente stanca.
Noi eravamo alla seconda bottiglia di vino.Si parlava e si rideva ci alziamo, andiamo fuori, bello, un po' di fresco sul viso dopo la cena..o il vino.
Viktoria ha un brivido e vuole rientrare.- Posso offrirti un Gin tonic? -
- Si grazie.- rispondo- Solo se lo beviamo con una bottiglietta di tonica. -
Ride- Giusto. Non vogliamo sprecare. Beviamo, e io:
- Ne fa altri due? Grazie.- Dico al barman
- Dobbiamo consumare la bottiglietta di prima?- Mi dice sottovoce ridendo
Si beve e si ride..Viktoria con questo abitino meraviglioso, seduta sullo sgabello con queste gambe lunghissime era bellissima. Ci guardiamo e sorridendo scendiamo dagli sgabelli. Diamo la buona notte ci avviamo all'ascensore. Mi chiede a che piano sono, al secondo,spinge il bottone,si apre la porta ed esce per prima.. lei alloggiava al 4 piano.. ma non aveva sbagliato. Si avvia.-Che numero?-mi chiede.-209-
-206,207,208, .eccola!-e si appoggia al muro. Apro, entro e lei mi segue.-Vado in bagno.-mi dice. Accendo la tv.
Esce sorridendo e apre il frigobar.-Facciamo un brindisi? Ci sono giuste 2 bottigliette di vodka.- le apre e brindiamo. Gli dico:-Vado in bagno-
Esco, lei era sul letto stesa di traverso, con le mani dietro la testa. L'abito si era tirato un pò sù ed era venuto fuori le balze delle autoreggenti. Mi avvicino a lei e senza guardarmi alza i piedi mettendomi le scarpe in evidenza.
-Che fai? Non posso resistere tutta la sera così. Me le togli o provvedo io?- Sempre guardando il soffitto. Gli levo le décolleté e le lascio per terra. La accarezzo, lei ha gli occhi chiusi, respira profondamente.- Le ragazze erano più brave di te-mi dice ridendo. Si mette seduta, mi guarda e inizia a slacciare la cintura,sbottona i pantaloni e li butta giù, avevo gli slip rigonfi. Viktoria con la mano accarezza. Poi fa una cosa molto eccitante: si piega per togliermi i pantaloni, ma con il viso mi tocca l'uccello..non posso fare niente, palpitava, una scena sensuale. Con le mani ricomincia a stringerlo sopra gli slip. Era grosso. Con le dita Viktoria va ai fianchi e inizia ad abbassare gli slip..ma il mio uccello non esce, non vuole farlo uscire. Torna su con le mani, ritorna giù, allarga un po davanti e finalmente esce fuori..grosso e duro. Lei mi guarda e si avvicina con la bocca, era bollente, la lingua gira, gli accarezzo i capelli, lei mi mette una mano dietro la sua testa, inizio a fare avanti e dietro, anzi, a fare indietro ci pensa lei. La lingua era un vortice.Dopo avermi spompinato un po', si alza, si toglie il vestito..l'avevo già vista il pomeriggio nuda, ma la scena è di un sexy come poche..sotto era completamente nuda! Si rimette le décolleté e si avvia verso l'entrata della camera. camminava dondolando per colpa delle scarpe con il tacco, il culo era favoloso. Si appoggia con le braccia sullo specchio d'entrata a tutto muro, si dondolava, non smetto di guardarla, poi mi dice:
-Che fai? Devo venirti a prendere?-
Mi avvicino e mi metto dietro di lei,mi strofinava con il suo culo. L'accarezzo dappertutto, mi guarda nello specchio e allarga le gambe appoggiandosi con le mani e si abbassa un po'. La mia cappella scivolava sulla sua figa, era bagnata. Volevo metterlo dentro ma lei sfuggiva, voleva giocare. Poi si gira e si abbassa, lo prende tutto in bocca, lo stringe con le labbra facendomi sentire i denti, si rialza e si rimette nella stessa posizione di prima.
...... continua